Iniziamo con delle torte. Sabato scorso mi è tornata la voglia di fare delle torte. Così, come faccio di solito guardo nel frigo e nella credenza per vedere con cosa posso farle a secondo di ciò che ho a disposizione.
Ho iniziato con una crostata di mele , pinoli, uvetta e cannella che ho cucinato in una pirofila da pane o da Plum-cake. Avevo poco burro per la base, così ho aggiunto l'olio di semi di girasole. Il risultato è stato sorprendente! Il gusto era molto simile alla "Sbrisolona" Mantovana, che dopo i cannoli siciliani è la mia torta preferita. So bene che la sbrisolona va fatta con farina bianca e con quella di mais, burro o strutto, mandorle, zucchero e tuorli d'uova. Ma comunque, il sapore era davvero quasi identico !
Poi ho fatto una torta ripiena della marmellata di albicocche che avevo preparato quest'estate.
Anche questa fatta con l'olio di semi di mais, metà farina e metà fecola di patate. Si è mantenuta morbida per tre giorni.
Passiamo ad un primo semplice ma che piace sempre che ho cucinato questa settimana:
Gnocchetti sardi con broccoletti, un pizzico di peperoncino, aglio, olio, un paio di cucchiai di passato di pomodoro, il tutto a cottura ultimata, saltato in padella con parmigiano reggiano e pecorino sardo.
Giovedì mancava il pane visto che ci siamo scordati per vari motivi di acquistarlo il giorno prima, ho deciso di farne un pò. Pane bianco, e una prova che ho voluto fare, pane con la zucca che avevo cotto precedentemente al forno. Prova riuscita.
Questo pane si mantiene fresco a lungo. Ieri sera l'ultimo pezzo è stato affettato e messo al forno come bruschette con aglio, olio, origano. Un buon profumo anche in casa !!
Per cena venerdì ho cucinato zucca ripiena e casagai.....tipico piatto di polenta e fagioli di Reggio Emilia, venduto in molte fiere e sagre qui già a fette e caldo da mangiare mentre si passeggia.
Le zucchette sono state precedentemente lavate, svuotate, scottate per 10 minuti in acqua bollente e salata, poi riempite con riso, pezzetti di zucca, parmigiano reggiano, pane grattuggiato, noce moscata, prezzemolo, cipolla tritata e mortadella tagliata molto finemente
cotte al forno avvolte nella carta da forno con qualche cucchiaio di olio extravergine d'oliva e parmigiano reggiano cosparso per 20 minuti a 180°, poi per altre 10 minuti a 160° togliendo la carta da forno per formare un pò di crosta sopra.
Oggi, domenica è toccato al brodo di carne e cappelletti, poi involtini di tacchino ripiene di prosciutto cotto, bietoline (si possono usare anche gli spinaci) ed ementhal. Passate nella farina, cotte nei dadi aromatici con olio d'oliva fatte da me e surgelate, e a 10 min. dalla fine della cottura ho aggiunto mezzo bicchiere di vino bianco e tre cucchiai di passata di pomodoro. Ho cucinato le patate a parte, lasciandole un pò indietro, aggiunte agli involtini per finire la cottura aromatizzandole con il sughetto della carne.
Per questa settimana direi che sono stata ai fornelli anche troppo ! Buon Appetito !
Ordinary, because I'm an ordinary, simple and common person like many others. Insanity, cause I'm a little bit "insane", in good terms. Sometimes foolish, other peculiar-freakish but well-disposed just like an "elf". LE STORIE DI ORDINARIA FOLLIA DI SALLY Ordinaria, perché sono una persona ordinaria, semplice, comune come tante altre. Follia, perché sono un pò folle, nel senso buono del termine. A volte dissennata, a volte determinata, a volte bizzarra ma benevola come un "folletto".
Mamma mia che spettacolo Sally!
RispondiEliminagrazie Sandra !!!
RispondiEliminatutto sempre tanto buono e tutto da assaggiare mmmmmmmhhhhhh che fame!!!!!!
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