domenica 26 dicembre 2010

Natale........


Che dire? E' proprio vero che dopo ferragosto Natale arriva in un attimo. Quattro mesi passati velocemente, almeno così sembra. Il freddo che arriva all'improvviso, niente mezze stagioni. Tutti frasi fatte, ma vere.
Quest'anno abbiamo deciso di cambiare la stufa economica in cucina, l'altra ormai dopo vent'anni non svolgeva più tanto bene le sue funzioni soprattutto come forno.

Ieri pranzo di Natale con l'amico americano Brian, cena con gli amici Robby, Pamela e figli Thomas e Lukas. Un pò di buon cibo, di buona compagnia, consueto scambio d'auguri e di regali con foto di rito.
Il Natale è già finito.
Santo Stefano sta finendo. Ci ha regalato una nuova coltre di neve bianca, candida e se vuoi bellissima da vedere dalle nostre parti, ma d'impedimento alla mia normale routine giornaliera lavorativa. Speriamo che sia vero che domani ci sarà il sole tutto il giorno! Ne ho bisogno.

Tacchinella ripiena

 Burro con spalmini per le patate

 settimo e mamma

 Brian si gusta la pannocchia da vero americano
Klaus guarda sconsolato sperando.......

 Mamma contenta di aver ricevuto l'aspiracenere per la sua stufa

 Scacchiera in legno lavorato artigianalmente nel Texas


 Robby e Pamela
 Thomas
 Lukas



 Neve di anto Stefano ore 16.45

Matrimonio Ufficioso Micheal e Jin - 5 Dic. 2010

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Joe-Ivana-zio Nicola-zia Angela
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domenica 12 dicembre 2010

Natale, il presepe multi-etnico e l'albero

Come ogni anno, da una decina d'anni metto su il mio presepe multi-etnico utilizzando le bamboline della mia collezione mondiale. Ne ho molte altre di nazioni, ma purtroppo non saprei proprio dove metterle!
La Madonna e San Giuseppe sono stati fatti circa 16 anni fa durante le lezioni di catechismo in collaborazione con i bambini, utilizzando delle bottiglie di vetro che abbiamo avvolto nel das dandogli una forma di persone e successivamente dipinte. Gesù bambino in realtà è una bambolina che abbiamo ricoperto di das, e il bue con l'asinello sono pure di das, ma purtroppo con l'andare degi anni hanno perso uno le orecchie e l'altro le corna. Ma a me piace utilizzarle lo stesso, sono tutti dei bei ricordi. C'è anche il laghetto (che in realtà è uno specchio) con un pozzo e tante anfore, e qualche animaletto. La striscia verde dello sfondo invece avrà 30 anni, l'avevo dipinta durante i corsi che ho fatto a Milano per diventare insegnante Steineriana.

 Cowboy, indiani americani, cinese, cubani, Peruviani, indiana
 Isreale, Hawaii, Scozia, Spagna, Italia, Vietnam, Giappone
 Svezia, Palestina, Cina
 Laghetto, Lavandaia, oche, anfore, ecc...


Pannello ricamato eseguito da me circa 10 anni fa

giovedì 2 dicembre 2010

Paesaggi autunnali vicino casa

La strada del bosco che porta a casa
........continuazione della strada di casa




Casa: IL CASELLO (in fondo alla valle vista dalla strada principale)