giovedì 29 gennaio 2009

THINGS I HATE DOING AND WHY

Pubblico anche il compito di Alessandro, uno dei miei studnti del corso di Conversazone. Alessandro è anche un bravo musicista, sicuramente, e mi auguro che un giorno diventi famoso, così io potrò dire: "Hey! I used to teach English to that guy"!
Inserisco il link del suo sito - guardatelo tutti, ne vale la pena.

www.myspace.com/afiloramo

www.filoramo.com

Things I Hate Doing and Why

There are obviously things I hate doing and others that I prefer. Take, for instance, housework. I hate making my bed when I wake up because I’m always in a coma so I prefer to do it after breakfast. In general I hate working in the kitchen but I enjoy making recipes and kneading dough.

I’m able to dust and I like to, because you can see the difference between before and after (and I prefer dusting because you can draw a line with the duster on the surface you’re cleaning). I dislike using the vacuum cleaner because it’s difficult to see the results if you don’t have a black floor.

I also hate to clean the bathroom and the kitchen because in my town there’s too much limestone and I’m always forced to decide if it’s better to spend two hours cleaning only the sink or to use Viakal and risk making a mistake with the chrome surface of the water faucets. I also hate ironing and I don’t want to waste any words explaining why: it’s obvious.

In the garden I hate mowing the lawn, but I’m able to work very well with plants and crops because I’m an agriculture expert. Another thing I hate doing is washing the car but once I get started, I spend many hours doing it, probably because I do it only once a year and so there’s a lot to do. On the other hand, I love cleaning my motorcycle and riding over the hills and the mountains of the Apennines.

There are also other things that I hate doing, all related to cleaning. I’m referring to operations that I should do to keep my computer performing optimally.. This is a hard job: it’s less tiring than housework but at the end you will have a headache instead of a backache. In general I love working with technology because I’m very fast with it and in a few hours I can make beautiful movies with photos and videos or music about a holiday starting from scratch.

There is another thing I hate doing but I’m obliged to do: it’s to change the strings on my guitar. Usually they work very well for one or two months but with my kind of hands, I’m forced to change them once every three weeks. This is very expensive and boring… if only I had dry hands!

The biggest thing that I love doing is working in my music studio composing songs, recording music and playing on musical instruments and trying to be a little rock star… at least the greatest rock star of the neighbourhood.

Other things that I love doing are skiing, jogging, playing tennis and billiards and taking photos but I hate going to the disco, and I go there only when I have a concert wasting time in the bar gossiping and reading sports newspapers.

Alessandro

domenica 25 gennaio 2009



Sabato, è la serata della pizza a casa mia. Ho ripreso a fare anche il pane, primo perchè è più buono di quello che si compera, poi alla fine facendo due conti, si risparmia parecchio e costa pochissimo. Naturamente, un pò di fatica bisogna farla, ma fa niente. Mentre ero presa tra pane e pizza, Klaus è andato da mia madre a tenerle compagnia e a farle due coccoline.
THINGS THAT I HATE

First of all, I want to make it clear that there are a lot of things in this big, complicated world that are despicable, and dwelling on them exclusively could lead you to ask yourself some big theological subjects.


Moreover, we can take as universally accepted as odious, injustice, excessive greed, stupidity, aggressiveness, wars, hunger in the world, the clear demonstration of hatred against human beings, weapon dealers, rapists, violent gangs, thieves, human parasites and dogs beaters.

But I would like to dwell on other more or less serious things that bother me. At first, I wondered what I could possibly hate, while at the end I asked myself how many more things I might have forgotten.
It’s the little things that often make life worth living. Unfortunately, it’s also the little things that can make life so annoying!

For instance, I’ve noticed that it is very bad to wait for a bus when a cold wind is blowing and you’re wearing a short T-shirt,so that every time you bend forward, your back gets uncovered.


I hate diets and never-ending misfortune,I hate pimples and I hate it when it rains on the first day of a holiday, when the last ball of ice-cream falls to the ground,and when people with bad breath speak into your ear.
Most of all, though,I hate when I see that instead of a nice roll of toilet paper, there is only a little empty cardboard tube..

Daniele
Settimana scorsa, avevo assegnato ai miei studenti un tema a loro scelta, da scrivere e da usare successivamente come argomento di conversazione. Due di loro hanno scelto di scrivere: "Things I hate" - Cose che odio. Mi hanno sorpreso per gli argomenti, e anche molto divertito. Daniele ed Alessandro mi hanno permesso di pubblicarli sul blog. Per ora mi è pervneuta solo quello di Daniele, l'altro arriverà.

Il ritorno dei "cocchini"




I miei gattini son tornati. Mi hanno raccontato delle loro grandi avventure nel bosco. Avevano perso l'orientamento. Sono stati via esattamente 24 ore. Avevano fame, ma prima c'è stato tutto un rito di saluti, baci e abbracci con tanto di fusa allargate, poi hanno mangiato come dei maialini, e dormito per tutto il resto del giorno. Beati loro!

giovedì 22 gennaio 2009

Rosco e Brownie scomparsi



Oggi sono un pò triste. I miei due gattini preferiti, Rosco e Brownie, sono scomparsi. Quando mi osno alzata stamattina, non c'era Rosco che grattava la porta della scala come al solito. Appena sente i miei passi sul piano di sopra, iniza a miagolare e a grattare la porta della scala, per venirmi incontro. Io apro la porta e lui mi fa le feste come un cagnolino. Anche Brownie non è da meno. Ma stamattina non c'erano, e ho pensato, va bè saranno andati a fare un giretto. Tengo sempre la finestra della saletta socchiusa perchè così i gatti sono indipendenti, e possono usicre ed entrare a loro piacimento, tanto la finestra è munita di sbarre. Li ho aspettati invano per tutta la mattina. Li ho chiamati in giro, Settimo e Giuseppi li hanno cercati, ma niente. Sono piccolini e un pò inesperti. Se per caso si fossero persi, ritroveranno la strada di casa, ma se fossero finiti in qualche trappola, o peggio se avessero mangiato dei bocconi avvelenati, addio! Può anche darsi che domattina li troviamo che dormono tranquillamente in poltrona, ma per adesso che sono le ore 23,00, non c'è traccia di loro.

domenica 18 gennaio 2009

Domenica , giornata in cui si cucina



Come ogni domenica mattina, mi barricco in cucina, e preparo i miei manicaretti. Oggi è stato il turno del ragù con polpette, salsicce e patate, pollo arrosto impanato al curry, finocchi gratinati al forno. Poi giusto perchè avevo ancora mezz'ora da sfruttare ho fatto una torta al cocco con goccie di cioccolato, che però si è completamente aperta durante la lievitazione solo da una parte, formando quello che poteva sembrare un gran bel sorriso, allora ecco che è nata la torta: cocco-ciocco Felice! Semmai dovessi riprovarci non mi riuscirebbe più! Meritava una foto!

venerdì 16 gennaio 2009

Il mondo meraviglioso delle bambole











Vi apro le porte al mio mondo delle bambole. Quel mondo che mi tiene legata all'infanzia, alle favole e al mondo fatato delle fiabe. Non bisognerebbe mai negare quel bambino che c'è in noi. Sono convinta che finchè c'è qualcosa che ci tiene legato alla nostra infanzia, lo spirito ne avrà sempre del beneficio. Questo mi aiuta, senza esagerare, a mantenere quella "straordinaria follia" sempre accesa.

martedì 13 gennaio 2009

Altro che artigianato artistico! Ma se quello che facciamo noi Artigiani della Pietra si chiama artigianato artistico, questo come si chiama?
Grazie all'amica Jo del Bronx per il suggerimento!
Si, lo so è un pò che non aggiorno il blog! Ma c'è sempre davvero tanto da fare e tanti interessi, che solo una un pò folle come me riesce a stare dietro a tutto, anche se qualche volta bisogna tralasciare quelle cose che non sono considerate delle priorità, come questo blog.
Ok, cosa c'è di nuovo? Quello che credevo fosse una banale influenza, si è dimostrato invece essere bronchite. Alè tanto per non farci mancare niente, mi mancava sulla lista.
Che vuoi che sia, con gli antibiotici si risolve tutto, anche se mi ritrovo ad essere stanca morta, e a trascinarmi per casa!
Finalmente ieri ho ripreso i miei corsi d'inglese. Un lavoro - passione. Certo si fa per guadagnare i soldini per vivere, ma se si fa con passione è meglio - riesce meglio, e mi "sembra" di avere un discreto successo tra i miei studenti. Perlomeno, non mi sembra di essere la solita insegnante antipatica e acidula.
A parte inglese, il lavoro del Consorzio va sempre a pieno ritmo. Ci sto mettendo secoli a fare il verbale dell'ultima assemblea! E' lungo! E' il riassunto di un anno di mostre e manifestazioni più il bilancio consuntivo e preventivo. Bisogna che mi decidoa a finirlo.
Ieri sera ho finalmente iniziato il nuovo ricamo in Ars Canusina, speriamo bene - non vedevo l'ora di rimettermi a ricamare.
Giuseppe si è messo a fare un sacco di prototipi di articoli da vendere a costi meno elevati, e poi io e Davide, li sviluppiamo, approviamo o no. Quindi fa continuamente avanti e indietro da laboratorio alla sala doveio sono solitamente davanti al computer, con dei pezzi nuovi, iniziati e chiede: Cosa ne pensi di questo? Cosa ne possiamo fare? Come lo vedi tu? ecc...
Bello, ma a volte un pò esasperante.
Come riassunto è breve, ma i minuti scorrono, e tra poco parto per Reggio alla prossima lezione!
A presto con nuovi aggiornamenti!

lunedì 5 gennaio 2009

Arriva la nevicata quella vera -finora è stato solo uno scherzo!

2009-01-05 10:56

fotoIngrandisci...

Maltempo: P.Civile, allarme neve

Domani precipitazioni al Centro- Nord, meglio anticipare rientri

(ANSA) - ROMA, 5 GEN - Neve e ghiaccio sulle strade del Nord e del centro renderanno piu' difficoltoso del previsto il rientro degli italiani dalle vacanze.

La Protezione Civile consiglia a chi ha programmato di tornare domani, 6 gennaio, di anticipare il rientro, cosi' da evitare possibili disagi sulle strade. L'irruzione di una perturbazione di origine polare, rende noto il Dipartimento, favorira' a partire da domani condizioni di marcata instabilita' sulle regioni settentrionali e sulla Toscana.

La Protezione Civile, sulla base delle previsioni, ha emesso un avviso di avverse condizioni meteorologiche per le nevicate, che interesseranno dalle prime ore di domani tutte le regioni del nord e l'appennino settentrionale e anche le zone di pianura, e che saranno piu' intense sul settore nord-occidentale. Le temperature rigide, che gia' da diversi giorni favoriscono la formazione di ghiaccio, tenderanno a un ulteriore abbassamento, rendendo piu' marcato il fenomeno delle gelate, che interessera' anche la neve al suolo. La coincidenza tra il peggioramento delle condizioni meteorologiche e il rientro dalle vacanze natalizie, disegna per domani - avverte la Protezione civile - uno scenario di possibili criticita' per il settore dei trasporti, in particolare per quello stradale e autostradale, nel nord del Paese e sull'appennino settentrionale. Neve e di ghiaccio saranno presenti in particolare sulle strade di Val d'Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Emilia Romagna e Toscana per i tratti appenninici come, ad esempio, l'autostrada A1 fra Bologna e Firenze. (ANSA).

domenica 4 gennaio 2009

Proverbi mese di gennaio

Svogliano il libro dei proverbi italiani, scritto da Carlo Lapucci, edito dalla Mondadori, mi sono imbattuta su alcuni che riguardano il mese di gennaio.

- Gennaio, freddo cane, salva il vino e salva il pane.
- Bel gennaio fa piangere a febbraio
- Gennaio e febbraio son mesi di cipolle
- Freddo di gennaio, gela la pentola nel focolaio
- Gennaio dei gatti, febbraio dei matti
- Se vedi il moscone a gennaio, tieni il grano nel granaio

Proverbio o poesia?

Gennaio mette ai monti la parrucca,
febbario grandi e piccoli imbacucca,
marzo libera il sol di prigionia,
april di bei colori orna la via,
maggio vive tra musiche d'uccelli,
giugno ama i frutti appesi ai ramoscelli,
luglio falcia le messi al solleone,
agosto, avaro, ansando le ripone,
settembre dolci grappoli arrubina,
ottobre di vendemmia empie la tina,
novembre ammucchia foglie per la terra,
dicembre ammazza l'anno e lo sotterra.

sabato 3 gennaio 2009

foto della giornata a san benedetto po e nostra libreria a palazzo magnani





gita a san benedetto po - mantova


Oggi sono andata finalmente a San Benedetto Po, Mantova a vedere la mostra: "Matilde di Canossa, il Papato, L'impero" http://www.millenariopolironiano.it/content/blogcategory/6/46/ con Davide e Giuseppe. Siamo partiti verso le 9 stamane, naturalmente abbiamo sbagliato strada, ma questo è normale, tutto nella norma.La giornata era bellissima, luminosa, un bel cielo azzurro con un freddo intenso. Tutto che contrastava con la neve bianca nei campi, sui prati e sui bordi delle strade. Una tipica giornata invernale. Alle 11.30 abbiamo visitato la mostra. Non c'è voluto molto.....me l'aspettavo più grande. A parte l'originale Evangeliario di Matilde di Canossa che inseguo dall'ottobre 2006, c'erano decine di altri manuscritti miniati, qualche opera d'arte di artisti famosi come Wiligelmo, Bonsignori, ecc; delle mappe d'achivio che illustrano il lavoro dei monaci per tenere sotto controllo il Po. Una tela di Saverio della Rosa che illustra Gregorio VII che investe sant'Anselmo di Luca alla presenza di Matilde. Molti documenti e mappe insomma mi aspettavo di più.

Dopo aver pranzato, abbiamo deciso di dirigerci di ritorno a Reggio e andare a vedere la mostra "Matilde e il Tesoro dei Canossa fra Castelli e città" http://www.matildedeicanossa.it/ a Palazzo Magnani dove ci sono esposti anche gli articoli degli artigiani del Consorzio, compreso i nostri manufatti. Bè diciamo che è tutto unì'altra cosa!

Ci sono delle sculture , oggetti di arte e le miniature legate o prodotte nello scriptorium della Cattedrale. Si tratta di circa centotrenta pezzi sparsi nelle chiese del territorio.
In particolare alcuni pezzi significativi di area modenese legati alla bottega di Wiligelmo - il grandissimo scultore che rivoluziona il modo di raccontare nel romanico italiano - ma anche con altre opere provenienti dall’area parmense, oppure con quelle legate ai modi del cosiddetto “romanico lombardo”, infine con quelle dell’area toscana realizzate dunque nei territori canusini a sud degli Appennini e, soprattutto, con le opere di ambito romano.
C'è molto altro ancora, vi risparmio l'elenco per non annoiarvi.
Alla fine del percorso, si arriva al book shop dove ci sono esposte anche le nostre cose. La nostra bellissima libreria sembra ancora intatta, e l'orologio è più bello di quanto ricordassi! Il 12 dic, andremo a smontare e recuperare il tutto in quanto la mostra termina l'11.
Speriamo che tutte le nostre fatiche ci portino qualcosa di buono!

venerdì 2 gennaio 2009

costruzione del pupazzone di neve

Si avvicina la Befana!

LA BEFANA

La Befana vien di notte
con le scarpe tutte rotte
col vestito alla "romana"
viva viva la Befana!

Porta cenere e carboni
ai bambini cattivoni
ai bambini belli e buoni
porta chicchi e tanti doni!


~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

giovedì 1 gennaio 2009





















Settimo, Sally, mamma, Lillo

Eccoci qua! Primo dell'anno 2009. Per ora niente sembra cambiato. Fa un freddo terribile. Ci siamo svegliati con una nuova coltre di neve. Ha nevicato ancora, non tanto, ma solo abbastanza per rendere di nuovo bianca la neve di prima. Non abbiamo fatto niente di particolare ieri sera. C'è che si è abbuffato con la mia cena a base di pesce. Spaghetti allo scoglio, baccalà fritto in pastella, insalata di mare e gamberoni al limone, verdure cotte miste e panettone farcito al cacao. Il tutto annaffiato con Vino e spumante dopo. Finito di cenare, classico scopone scientifico a coppie fino a mezzanotte. La mia voglia di follia non ha brillato di certo ieri sera, sembrava una serata come tante altre. Siamo andati a dormire verso l'una, dopo che Giuseppe e suo fratello Lillo se ne sono andati a casa sotto una pioggerillina gelata. Alle 4,00 stanotte ho sentito che pasava lo spazzaneve spargendo un pò di sale.

Oggi grande pranzo: Pasta al forno, zampone e lenticchie, agnello e patate arrosto, crostata di crema e mele. Adesso come tutti i capod'anno che si rispettino stanno dormicchiando da qualche parte o guardando vecchi film alla tv.

Cos'altro può succedere in una classica famiglia italiana il giorno di capod'anno?